Home > Research > Publications & Outputs > Economia informale e lavoro digitale nella cash...

Links

Text available via DOI:

View graph of relations

Economia informale e lavoro digitale nella cashless society: una cartografia

Research output: Contribution to Journal/MagazineJournal articlepeer-review

Published

Standard

Economia informale e lavoro digitale nella cashless society: una cartografia. / Coin, Francesca; Greppi, Spartaco; De Nicola, Alberto.
In: Sociologia del Lavoro, Vol. 154, No. 2, 01.06.2019, p. 13-26.

Research output: Contribution to Journal/MagazineJournal articlepeer-review

Harvard

Coin, F, Greppi, S & De Nicola, A 2019, 'Economia informale e lavoro digitale nella cashless society: una cartografia', Sociologia del Lavoro, vol. 154, no. 2, pp. 13-26. https://doi.org/10.3280/SL2019-154002

APA

Vancouver

Coin F, Greppi S, De Nicola A. Economia informale e lavoro digitale nella cashless society: una cartografia. Sociologia del Lavoro. 2019 Jun 1;154(2):13-26. doi: 10.3280/SL2019-154002

Author

Coin, Francesca ; Greppi, Spartaco ; De Nicola, Alberto. / Economia informale e lavoro digitale nella cashless society : una cartografia. In: Sociologia del Lavoro. 2019 ; Vol. 154, No. 2. pp. 13-26.

Bibtex

@article{456494554b504e4396c6941946a90f37,
title = "Economia informale e lavoro digitale nella cashless society: una cartografia",
abstract = "Questo numero monografico {\`e} dedicato alle trasformazioni del lavoro nell'epoca della cashless society. Il nostro interesse {\`e} mettere in relazione tra loro tre campi d'analisi distinti: la ricerca sociologica relativa al lavoro digitale e il capitalismo delle piattaforme; la ricerca sociologica relativa alla moneta digitale e la letteratura riguardante il lavoro gratuito e l'economia informale. La nostra ipotesi {\`e} che lo studio congiunto di questi tre settori di ricerca consenta di riconoscere all{\textquoteright}interno del pi{\`u} ampio campo della “digitalizzazione” del lavoro e dell{\textquoteright}economia, la tendenza alla riconversione di pratiche economiche informali, quell{\textquoteright}insieme di pratiche attraverso le quali la popolazione deprivata o il ceto medio impoverito, sopperisce alla carenza di risorse e servizi nei periodi di sensibile contrazione dell{\textquoteright}economia mettendo in campo quella che nell{\textquoteright}ambito della vasta letteratura sull{\textquoteright}economia informale viene definita come l{\textquoteright}“economia dei favori”. Questa scelta teorica rimanda alla necessit{\`a} di comprendere le trasformazioni del lavoro in un{\textquoteright}epoca caratterizzata da tendenze tra loro contraddittorie. In un articolo titolato {"}Bringing light to the grey economy{"} (2016), l{\textquoteright}Economist osservava precisamente come la demonetizzazione possa essere intesa come il punto d{\textquoteright}innesco di una serie di trasformazioni sociali che generalmente coincidono con la creazione di nuovi mercati di sbocco per le tecnologie digitali SMAC (Social, Mobile, Analytics & Cloud) e con una crescente digitalizzazione del lavoro. In questa analisi, la digitalizzazione dei pagamenti comporterebbe una tendenza graduale al lavoro digitale, con la conseguente crescita del disciplinamento della societ{\`a} non solo attraverso il lavoro ma anche attraverso l'estrazione di dati relativi alla condotta monetaria, in un processo che tende ad aumentare il controllo digitale sulla societ{\`a}. ",
author = "Francesca Coin and Spartaco Greppi and {De Nicola}, Alberto",
year = "2019",
month = jun,
day = "1",
doi = "10.3280/SL2019-154002",
language = "Italian",
volume = "154",
pages = "13--26",
journal = "Sociologia del Lavoro",
issn = "0392-5048",
publisher = "Franco Angeli Edizioni",
number = "2",

}

RIS

TY - JOUR

T1 - Economia informale e lavoro digitale nella cashless society

T2 - una cartografia

AU - Coin, Francesca

AU - Greppi, Spartaco

AU - De Nicola, Alberto

PY - 2019/6/1

Y1 - 2019/6/1

N2 - Questo numero monografico è dedicato alle trasformazioni del lavoro nell'epoca della cashless society. Il nostro interesse è mettere in relazione tra loro tre campi d'analisi distinti: la ricerca sociologica relativa al lavoro digitale e il capitalismo delle piattaforme; la ricerca sociologica relativa alla moneta digitale e la letteratura riguardante il lavoro gratuito e l'economia informale. La nostra ipotesi è che lo studio congiunto di questi tre settori di ricerca consenta di riconoscere all’interno del più ampio campo della “digitalizzazione” del lavoro e dell’economia, la tendenza alla riconversione di pratiche economiche informali, quell’insieme di pratiche attraverso le quali la popolazione deprivata o il ceto medio impoverito, sopperisce alla carenza di risorse e servizi nei periodi di sensibile contrazione dell’economia mettendo in campo quella che nell’ambito della vasta letteratura sull’economia informale viene definita come l’“economia dei favori”. Questa scelta teorica rimanda alla necessità di comprendere le trasformazioni del lavoro in un’epoca caratterizzata da tendenze tra loro contraddittorie. In un articolo titolato "Bringing light to the grey economy" (2016), l’Economist osservava precisamente come la demonetizzazione possa essere intesa come il punto d’innesco di una serie di trasformazioni sociali che generalmente coincidono con la creazione di nuovi mercati di sbocco per le tecnologie digitali SMAC (Social, Mobile, Analytics & Cloud) e con una crescente digitalizzazione del lavoro. In questa analisi, la digitalizzazione dei pagamenti comporterebbe una tendenza graduale al lavoro digitale, con la conseguente crescita del disciplinamento della società non solo attraverso il lavoro ma anche attraverso l'estrazione di dati relativi alla condotta monetaria, in un processo che tende ad aumentare il controllo digitale sulla società.

AB - Questo numero monografico è dedicato alle trasformazioni del lavoro nell'epoca della cashless society. Il nostro interesse è mettere in relazione tra loro tre campi d'analisi distinti: la ricerca sociologica relativa al lavoro digitale e il capitalismo delle piattaforme; la ricerca sociologica relativa alla moneta digitale e la letteratura riguardante il lavoro gratuito e l'economia informale. La nostra ipotesi è che lo studio congiunto di questi tre settori di ricerca consenta di riconoscere all’interno del più ampio campo della “digitalizzazione” del lavoro e dell’economia, la tendenza alla riconversione di pratiche economiche informali, quell’insieme di pratiche attraverso le quali la popolazione deprivata o il ceto medio impoverito, sopperisce alla carenza di risorse e servizi nei periodi di sensibile contrazione dell’economia mettendo in campo quella che nell’ambito della vasta letteratura sull’economia informale viene definita come l’“economia dei favori”. Questa scelta teorica rimanda alla necessità di comprendere le trasformazioni del lavoro in un’epoca caratterizzata da tendenze tra loro contraddittorie. In un articolo titolato "Bringing light to the grey economy" (2016), l’Economist osservava precisamente come la demonetizzazione possa essere intesa come il punto d’innesco di una serie di trasformazioni sociali che generalmente coincidono con la creazione di nuovi mercati di sbocco per le tecnologie digitali SMAC (Social, Mobile, Analytics & Cloud) e con una crescente digitalizzazione del lavoro. In questa analisi, la digitalizzazione dei pagamenti comporterebbe una tendenza graduale al lavoro digitale, con la conseguente crescita del disciplinamento della società non solo attraverso il lavoro ma anche attraverso l'estrazione di dati relativi alla condotta monetaria, in un processo che tende ad aumentare il controllo digitale sulla società.

U2 - 10.3280/SL2019-154002

DO - 10.3280/SL2019-154002

M3 - Journal article

VL - 154

SP - 13

EP - 26

JO - Sociologia del Lavoro

JF - Sociologia del Lavoro

SN - 0392-5048

IS - 2

ER -